"Canti antichi" è il titolo del primo cd del gruppo salentino Agorà.
Il disco si apre con un brano d'autore, scritto dal direttore del gruppo Saverio Fonseca. Nella canzone, dal titolo "Pizzica Agorà", si spiegano con chiarezza le finalità del gruppo, ossia si parla di ricerca e riproposizione fidedigna del passato.
Tutto il resto del cd è la dimostrazione più lampante di quanto affermato nel brano d'apertura, viaggiando senza frontiere in tutta la musica salentina si riscoprono brani noti e meno noti.
I timbri sono forse imperfetti ma semplici e tradizionali.
Il gruppo, pur avendo la propria sede a Specchia (paesino del Capo di Leuca), non rinnega in alcun modo il repertorio grico, presente con un brano dal titolo "Ela ela mucondà".
Particolare, tra i brani più classici, la versione di "Quandu te llai la facce la matina", con il testo solo in parte riconducibile allo standard.
Interessanti sono brani come "Lu panareddhu", la già citata "Pizzica Agorà" o "La mescianza", versione a pizzica di un noto canto che afferma che con qualsiasi mestiere si faccia si finisce per essere sfortunati. Il brano è interpretato tra gli altri da Uccio Aloisi.
Per chi volesse approfondire la conoscienza di questo cd si consiglia la visita della sezione "Le canzoni" del sito www.agoracantiantichi.net.