"Terracate live" è il titolo del secondo cd dei Coribanti, un disco dal vivo dove il gruppo interpreta alcuni classici della tradizione salentina.
Dal cd "Speranza", precedente lavoro del gruppo, vengono brani come "Lu rusciu de lu mare", "Kali nifta", "Pizzica per flauto". I brani in questione non subiscono variazioni di rilievo, difatti l'interesse del disco sta, oltreché nel costatare la bravura del gruppo live, nell'ascoltare i brani che l'ensemble interpreta su disco per la prima volta.
Particolarmente curiosi sono gli Stornelli, eseguiti semplicemente sul modo degli Ucci, con un tenero ricordo ad Uccio Aloisi, cantore di Cutrofiano scomparso nell'ottobre 2010. Il gruppo non cede a virtuosismi di nessun tipo, né di tipo tradizionale né d'impostazione moderna, questa è musica salentina semplice e schietta. La guida degli Stornelli sono le due voci femminili, al potente timbro tenorile del direttore Giancarlo Colella è affidato il controcanto basso.
I Coribanti in questo cd riprendono un brano che oggi è molto raro, ma che fu fondamentale nella fase iniziale della riproposta, quando con questa musica si voleva mandare messaggi politici, arrivando spesso a distorcerla o estremizzarla. Il brano in questione è "Le carceri de Lecce". La versione del gruppo ha leggere sfumature di beguine, ha perfino una certa allegria, ma niente incrina la tristezza dello sfogo del carcerato. Anche qui la guida sono le voci femminili, Colella qui accompagna con la chitarra, con la proverbiale semplicità del gruppo.
In questo disco c'è anche spazio per la "Tarantella frigia", che il gruppo porta semplicemente a pizzica moderna, non pretendendo, come tanti, di eseguire una musica sognata.
Altro brano particolarmente riuscito è "Pizzicarella", che è diventato, dopo l'incisione degli Zoè in "Terra", uno dei classici del repertorio salentino.
Di forte stampo "officiniano", seppure niente scalfisce la forte autonomia stilistica dei Coribanti, è "Santu Paulu". Le voci femminili si esprimono con la curiosa dolcezza eterea che si confà loro, cantando le strofe in maniera semplice e leggera.