z"Domo emigrantes" è il titolo del primo e per ora unico disco prodotto dal gruppo omonimo.
I brani sono tutti tradizionali e provengono da Calabria, Salento e Sicilia.
Il cd si apre con una particolare versione della "Pizzica di San Vito" in minore, caratterizzata dalla fisarmonica come strumento melodico, timbro solitamente assente dalla tradizione del paesino.
Interessante è un passaggio tra sottotonica e la quartas (re-sol, che è rafforzato vocalmente da aperture notevoli.
Interessanti e in molti casi inediti sono i brani provenienti dalla Sicilia, sia poesie d'amore ("Stidda d'amuri"), che coinvolgenti brani strumentali da ballo, sopratutti "Friscaletti e tammuri", "Primavera" e "Sala da barba", questo ultimo ripreso dal gioiello "La musica dei saloni", libro e cd editi dalla Nuova Ipsa di Palermo.
Chi volesse approfondire la conoscienza di questo gruppo della "diaspora" meridionale al nord può andare su www.youtube.com/domoemigrantes o digitare questo nome su Facebook. Anche la rivista "Blogfoolk" ha dedicato loro un articolo.