"Tre tarante" è il titolo di un album degli Arakne mediterranea, che parte dalla divisione della pizzica in tre tipi esatti, spesso proposta da Giorgio di Lecce, storico direttore del gruppo dal 1993 (anno della sua fondazione) alla sua morte prematura avvenuta circa dieci anni dopo.
L'album, pur dimostrando un forte attaccamento alle radici, ha alcuni momenti di forte spettacolarizzazione, d'altronde tipici dello stile del gruppo.
La traccia d'apertura ("Te pizzicau") è una particolare forma di pizzica che risulterebbe tradizionale solo dalle strofe impiegate.
Tra i brani del cd spicca sicuramente "Ahi lu core meu", pizzica di Ugento, spesso utilizzata per tirare di scherma.
Particolare è anche "Lu Paulinu", brano che in molti aspetti sembra provenire dalle ricerche del Di Lecce compiute tra gli anni Settanta ed i Novanta e compendiate nel libro "La danza della piccola taranta" della casa editrice romana Sensibili alle foglie.
Da segnalare sono anche i brani di provenienza non salentina, soprattutto una spassosa "Tarantella murgiana".
Chi volesse conoscere meglio il disco può senza problemi andare su www.araknemediterranea.com.