"Canti popolari Toscani" è il primo disco che Riccardo Marasco, ricercatore, chitarrista ed interprete fiorentino, dedica completamente alla tradizione toscana, senza concedersi fughe verso il colto o verso il cabarettistico alla Odoardo Spadaro.
Ascoltando il disco, pubblicato nel 1974 ed ora ristampato in cd dalla Birba edizioni, si ha un percorso tra tutte le anime del folklore toscano.
La caratteristica di tutti questi canti è il gusto per la narrazione, quasi decameroniano, anche se spesso si indugia con queste tecniche su tematiche malinconiche.
Un esempio evidente è "Maremma amara", canto dove una donna, il cui marito va a bonificare le paludi maremmane, racconta tutta la sua tristezza e la sua paura.
Altro brano particolarmente comune è "Giulia", storia di un soldato che torna in licenza e scopre che la sua amata è morta. Questo brano, come molti altri, fa parte di un repertorio nazionale, ossia lo si può trovare, diversamente reinterpretato e rivissuto in varie regioni d'Italia.
Tutto il disco è caratterizzato dalla sola presenza della chitarra lira e della voce di Marasco, che dialogano tra loro quasi con pudore, ma in maniera al contempo raffinata e semplice.
Per avere maggiori informazioni sul disco si rimanda al sito ufficiale dell'artista www.riccardomarasco.it.